BRAND JOURNALISM PER UNA NOTA AZIENDA PIEMONTESE

Il Brand Journalism è progressivamente divenuto assai popolare sia online che offline; il suo vantaggio funzionale è quello di narrare giornalisticamente le prerogative salienti dell’azienda committente, sfruttando le potenzialità della native advertising, celando quindi in un’aura editoriale un intento reclamistico. In questo caso, l’operazione di brand reporting che è stata condotta per una nota azienda piemontese ha contemplato anche le caratteristiche del ghost writing, in quanto la pubblicità redazionale destinata al settimanale Panorama, dopo essere stata redatta è stata poi firmata da una giornalista di testata che ne aveva precedentemente indicato gli orientamenti strutturali.
Link alla risorsa: Articolo pubbliredazionale Panorama

ESIGENZE RECLAMISTICHE E DOCUMENTARIE

A livello comunicazionale è determinante esternare con la corretta enfasi i tratti salienti dell’attività aziendale, la narrazione deve mediare sapientemente modalità moderatamente reclamistiche e bisogno di apparire documentale esattamente come un articolo naturale (non a pagamento) della rivista. La credibilità sta proprio nella forma di pubblicità contestuale che mimetizza il contenuto del messaggio pubblicitario all’interno del quadro editoriale in cui è collocato, presentando la pubblicità come una palese continuazione dei contenuti editoriali che la ospitano.